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incontro di
venerdi' 23 ottobre '20 |
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incontro: ''Il Sogno dei Nove Anni''
quel sogno che rivive in noi
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 gnuno di noi deve avere come obiettivo quello di essere un cristiano vincitore, ma cosa vuol dire essere cristiano vincitore?
Bhe! ce lo dice Papa Francesco: il cristiano vincitore è quello che si affida a Dio, è quello che non ha paura di dargli tutto anzi, ha speranza e fiducia nel futuro e in quello che può offrire Dio.
Ognuno di noi ha qualche sassolino nella scarpa: è quasi più facile fidarsi di Dio e magari scegliere cosa confidare a lui, quello che ci sta più a cuore o magari quello di cui abbiamo bisogno ma il difficile è affidarsi cioè donare la propria vita per la sua causa senza mezze misure e senza sconti. Se vogliamo essere dei cristiani vincitori questa è la strada, Don Bosco ci ha mostrato che con la fede e la speranza si possono fare cose “impossibili” all'apparenza.
Solo Dio può indicarci la strada maestra da seguire e sceglierà le persone che possono aiutarci a seguirla, confidiamo e crediamo in lui, Sempre!
Cerchiamo di interiorizzare il sogno e di capire perchè ha smosso l'animo di Don Bosco nella speranza che possa smuovere anche la nostra anima. Cerchiamo di rapportare ai giorni nostri (nella vita quotidiana) il sogno, in modo che non resti solo una cosa scritta da venerare o apprezzare ma diventi qualcosa di concreto e pratico da condividere con tutti in maniera pratica ed efficace.
Siamo in questo mondo non frutto del caso, ma abbiamo una missione, un luogo che ci è affidato perché ci prendiamo cura delle persone e delle cose. Siamo chiamati ad essere animatori non solo in oratorio, ma nel cuore del mondo, diventandone l’anima. Cioè lo stile con cui viviamo questa esperienza dell’animazione è lo stile che portiamo con noi tutti i giorni, perché come dice la Strenna del 2020 puntiamo ad essere “buoni cristiani e onesti cittadini”.
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