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19 marzo '21 |
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incontro: ''Due Ali Segrete''
l’animatore che si fa guida e angelo custode
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 li segrete... ma cosa sono queste ali? Chi rappresentano le ali per Michele Magone? Michele Magone in tutto quello
che fa è protetto da D.Bosco, ma anche D. Bosco da solo non ce la fa e chiede aiuto a Maria e Gesù. Per
essere guida e angelo custode a chi chiedi aiuto nel tuo quotidiano?
Il bambino si affida all’animatore; l’animatore si affida all’educatore; l’educatore si affida al
parroco; il parroco prega assieme agli educatori e animatori affinché riescano ad essere guide per i ragazzi che gli sono affidati.
Una lunga catena che poi alla fine ci porta all’affidarsi a Gesù, a Dio.
Per mantenere le ali salde e continuare a volare c’è bisogno della preghiera!
E poi… perché queste ali devono essere segrete? Forse perche non si può dire che crediamo in Gesù? NO!
Sono segrete perché se sono un angelo custone, lo faccio perché ho amore per i ragazzi e voglio proteggerli e
quindi li amo e proteggo in silenzio, come Gesù ci protegge in silenzio.
Sono piccoli gesti silenziosi, ce lo insegna Gesù il giovedì santo con la lavanda dei piedi. Anche noi, per essere degli angeli custodi non abbiamo bisogno di fare gesti epocali, semplicemente tanti piccoli gesti silenziosi che fanno sentire amati i nostri ragazzi.
Il nostro obiettivo come animatori è proprio quello. Di fare sentire a tutti questi bambini le nostre
ali e di vedere che nei loro occhi il nostro aiuto silenzioso è presente. Lo stesso vale anche tra noi animatori: noi siamo famiglia e dobbiamo essere da esempio uno per l’altra, dobbiamo proteggerci e camminare insieme in questo cammino.
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