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Sabato è arrivato.
DOPO più di quattro settimane di Grest immezzo a centinaia di bambini che giorno dopo giorno acquistavano sempre più energie a discapito della nostra pazienza e forza d'animo, il riposante Sabato è arrivato.
DOPO quattro gite durante le quali ciascun animatore doveva stare perennemente in stato di allerta per poter contenere l'euforia che la trasferta inevitabilmente trasferiva ai bambini, il quieto Sabato è arrivato.
DOPO la chiusura ufficiale della sera prima nella "Serata Finale" assieme a tutti i genitori in un cocktail inebriante di luci, suoni e colori, il calmo Sabato è arrivato.
DOPO avere smontato tutta la scenografia in teatro e averla rimontata pari pari in poco più di un'ora nel palazzetto per questioni di spazio in modo da contenere assieme ai soliti ragazzi anche i rispettivi genitori, il dolce Sabato è arrivato.
Un attimo: riposante? quieto? calmo? dolce? mhhh... qui c'è qualcosa che non va.
Di che cosa possono aver voglia una quarantina di animatori dopo tanta fatica, se non di ventiquattro ore filate di sonno? Ma di una mega frizzante giornata a Gardaland!!!
Calma, non è tutto così semplice: il Grest è finito, ma ci sono veramente un sacco di cose da rimettere a posto:
materiali da raccogliere dalle stanze, locali da pulire, il teatro da riassettare, pezzi di scenografia e vestiti da metter via. Insomma proprio tanto lavoro da fare. E così tutti quanti Sabato mattina siamo lì a scopare, pulire e riordinare tutti i locali. Ma chi ce lo fa fare?
Semplice: al pomeriggio c'è la partenza per la gita-premio a Gardaland e... beh diciamo solo che un premio bisogna meritarselo insomma!
Dunque niente riposo ma tutti in corriera.
Destinazione: il parco divertimenti numero uno in Italia. Partenza ore 14 di Sabato 21 luglio.
Inutile dire che il divertimento è stato massimo: chi c'è stato sa che è ben difficile non divertirsi. Diciamo che essendo Sabato c'era parecchia gente e quindi lunghe file, ma anche in fila il GAS ha saputo distinguersi con cori e persino bans scaccianoia.
Solo la chiusura del parco alle 24 ha potuto proibirci di continuare a girovagare di giostra in giostra, e felici dell'intensissima giornata (e a questo punto anche un po' stanchi) ci siamo finalmente gustati la riposante, quieta, calma, dolce penombra della corriera nel viaggio di ritorno. Buonanotte.
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