- campo invernale '98/99 -
Bosco di Tretto - Schio
- 2/5 Gennaio '99 -






Il campo raccontato a fumetti:

Erano le 7:30 di Sabato 2 Gennaio 1999 quando noi animatori ci siamo ritrovati, assonnati ma con tanta voglia di partire, presso la scuola materna. Borse, radio, e tanta allegria ed eravamo prontissimi per dirigerci a Bosco di Tretto dove ci aspettavano quattro magnifici giorni assieme.

Incantati da quel paesaggio ricco di magia ci siamo incamminati verso i sentieri sperando magari di trovare un po' di neve con cui giocare. Al ritorno ognuno ha cercato di esprimere su un foglio ciò che lo aveva colpito facendo così dei disegni o semplicemente degli schizzi che rappresentassero il nostro stato d'animo. Ci siamo poi sistemati nelle camere e ognuno ha dato il suo contributo in cucina, nella preparazione delle preghiere o del cerchio. Sì, perché dopo aver cenato e aver pulito ogni sera un gruppetto di noi preparava dei giochi o delle scenette per trascorrere in allegria la serata. Seguiva un momento di preghiera e di canto preparato sempre da un altro gruppetto e infine tutti a letto.

Il giorno seguente lo abbiamo dedicato a preparare a gruppi la celebrazione della Messa domenicale cercando di riflettere sui nostri talenti e sulla nostra unicità. A volte infatti per paura o per imbarazzo soffochiamo le nostre potenzialità e non le mettiamo al servizio del prossimo. Qui potrai trovare uno stralcio dell'attività in questione.

Lunedì mattina una musica assordante ci ha svegliato tutti mentre due animatrici discutevano su di essa, sul suo ritmo e sul suo testo. Ci siamo in poco tempo trovati coinvolti in un processo presieduto da un giudice che cercava di mantenere l'ordine, da due avvocati e dalle due animatrici. Alcuni hanno testimoniato rispondendo alle varie domande degli avvocati e alla fine il giudice ha dato il suo verdetto. Ci ha fatto capire con la sua relazione quanto sia difficile condividere le proprie idee con gli altri.

Nel pomeriggio tra una pallonata e l'altra e con l'aiuto di un gioco ci siamo resi conto che solo stando uniti insieme nei nostri obiettivi possiamo vincere!
Questo ci siamo portati a casa: la voglia di stare insieme per raggiungere insieme i nostri obiettivi.


il gioco-giallo che ci ha tenuti col fiato sospeso fino alla fine:

chi ha ucciso Victor?

Denaro, potere, intrighi, assassini, amanti, medium, vecchi parenti, avvocati, affannose ricerche, misteriosi discorsi, falsi indizi, poliziotti corrotti, autisti e camerieri.
Tutti c'erano, possibile che nessuno abbia visto nulla?
Tutto questo e molto molto di più nel gioco interattivo preparato per il campo di Bosco di Tretto '99.





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