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tra i laser di una pericolosissima prova
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ra una notte buia e tempestosa
Il giorno dopo, sono stato incaricato dai grandi capi di organizzare il gioco notturno di quest'anno. Beh, me ed un altro animatore. Due animatori scelti! A caso, ma scelti.
Il giorno prima del campo abbiamo buttato un'idea e durante il campo (che incredibili nottate) abbiamo realizzato il gioco grazie ad un determinante aiuto dei capi. Sapeste che brutto che fingere ogni giorno di non saper nulla
ma parliamo del gioco.
In pratica, si veniva divisi in sei squadre. Ognuna doveva recarsi da un coordinatore che sosteneva la prova. Se la squadra superava la prova, le veniva consegnato un biglietto con un indizio. Su di esso, c'era un indovinello e i ragazzi dovevano portare al coordinatore l'oggetto di cui parla l'indovinello (non č stato semplice).
Una volta portato l'oggetto ai ragazzi veniva consegnato un pezzo di una mappa che, messo assieme agli altri quattro pezzi, mostrava dove era nascosto il tesoro. I tesori erano tre: oro, incenso e mirra; e ogni volta che ne avevano trovato uno, bisognava superare altrettante prove. Vinceva chi riusciva a trovare tutti e tre i tesori.
Io e Marco R. non abbiamo partecipato, perché lo avevamo organizzato noi, perō abbiamo un po' seguito la dinamica. Secondo me č stato un bel gioco, ma bisognava sentire il parere di chi lo ha giocato.
Ciao!
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campo invernale
gioco notturno 
