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campo estivo
20-25 agosto 2006
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momenti di confronto con dinamiche avvincenti per imparare a condividere con gli altri le proprie idee, emozioni, turbamenti


 

scambiarsi le idee
n campo spettacolare quest'estate, condiviso con il gruppo di Vicenza e perciò anche tutte le attività le abbiamo preparate assieme portando i nostri ragazzi a fare un giro nel tempo tra egizi, west, medioevo, anni 60-70. Ogni giorno lo abbiamo ambientato per epoca storica cercando di evidenziare le caratteristiche del tempo e di creare l'atmosfera giusta.
La prima attività è stata ambientata nell'Egitto dove il potere assoluto era soprano e non c'era spazio per l'umiltà e la consapevolezza dei propri talenti. Il potere schiacciava tutti e tutto!! come fare?? solo l'unione tra i cittadini e il prendere coscienza delle proprie virtù e capacità ha potuto modificare la situazione.


uno strano gruppo di hippes
La seconda attività ambientata ai tempi del far west ha dato modo durante la passeggiata di dar sfogo alla superbia e arroganza dei ricchi padroni di territori e mandrie, che impartivno ordini ed esigevno la sottomissione di tutti. Un'unica soluzione restava per i sottomessi, accordarsi per trovare un punto di incontro con il dialogo. Un dialogo aperto, sincero e che poteva lasciava a ognuno il suo ruolo.
La terza attività ambientata negli anni '60-'70 ha sbizzarrito la fantasia di tutti con vestiti colorati, coroncine brillantose, cinturoni e sciarpine sfavillanti. Era il tempo dove non esisteva la democrazia e cominciavano le prime ribellioni popolari. Nasceva così la trasgressione nel vestirsi, nel comportarsi, nella società in generale. La soluzione si poteva trovare nella collaborazione, nel capire che insieme si poteva costruire una società migliore.

La quarta attività ambientata nel medioevo ci ha fatto toccare con mano il pregiudizio, il pensar male ancor prima di sapere. Ancor oggi il pregiudizio fa da padrone tra la società senza alcuna motivazione. Ci ha fatto capire che siamo tante persone uniche al mondo con idee, sensazioni, esperienze, vita diverse ma la tolleranza può aiutarci a vivere felicemente assieme.


scolpiamo le idee

impronte sui muri

L'ultima attività ci ha portato ai giorni nostri con le difficoltà quotidiane, la società che ci vorrebbe tutti uguali, la compagnia con le sue regole di apparenza, e noi soli con i nostri dubbi e la nostra personalità che fatica a lasciarsi scoprire perchè c'è poco spazio. La difficoltà di testimoniare le proprie ideologie, di essere se stessi e la paura di essere emarginati. La soluzione è cercare e trovare quel posto nella società dove ognuno è se stesso e stringersi le mani per camminare assieme. In tutte le epoche e ad ogni età ci sono difficoltà da superare ma la fede, i valori cristiani, l'Amore ci tiene uniti e ci fa trovare la forza per camminare uniti.






:: Anita
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