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 opo un duro e faticoso mese di lavoro con i ragazzi del grest, i nostri cari coordinatori ci hanno regalato una stupenda e rilassante settimana in montagna, e precisamente a Valli del Pasubio.
Come ogni anno il campo era incentrato su un tema fondamentale. Questa volta ci fu presentato l'argomento "collaborazione" (e ce n'è bisogno di questi tempi!)
collaborare nel costruire una città in miniatura
utilizzando solo oggetti della natura
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Per realizzare al meglio la proposta i coordinatori ci hanno guidato attraverso delle interessanti attività che ci hanno fatto comprendere cosa significa, nel vero senso della parola, "collaborare".
Le attività venivano svolte lungo tutto l'arco della giornata con momenti che variavano dal gioco alla riflessione, sia di gruppo che personale.
Per riuscire a convivere e a collaborare bisogna prefiggersi delle regole per noi fondamentali, quindi ci siamo prima di tutto scervellati per trovarne cinque tra le più importanti.
Fatto ciò Anita ci ha sottoposti ad un test personale che ci ha fatto riflettere su come volevamo porci verso gli altri. Successivamente Michele ci ha coinvolti in alcuni giochi dove era fondamentale sostenersi e aiutarsi a vicenda.
La mattina del giorno successivo Marco ci ha accompagnati attraverso un'altra emozionante attività. Ci ha suddivisi in gruppetti e a ciascun gruppo ha consegnato una busta al cui interno c'erano delle istruzioni per assemblare una scenetta. I risultati sono stati molto divertenti anche perché erano frutto di varie menti. Nel pomeriggio Anita ci ha assegnato il compito di costruire parti di una città usando elementi che si trovano in natura.
collaborare nel realizzare la coreografia di una musica
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Il giorno seguente dopo aver affrontato un'impegnativa passeggiata Paolo ci ha divisi in due gruppi, portati nel campo da calcio dove al centro era stato posto un palo. Dopodiché ci ha bendati ed ha spiegato le regole del gioco (anche se, alla fine, non sono state del tutto rispettate!) e scompigliati in tutto il campo. Lo scopo del gioco era ritornare dalla propria posizione al palo aiutati da coloro che c'erano già arrivati.
Sabato "il Boss" ci ha sottoposti alla durissima prova dell'orienteering. C'erano varie tappe in cui bisognava superare delle "estenuanti" prove per guadagnare un pezzo di puzzle che serviva alla fine a ricostruirlo tutti assieme.
Dopo pranzo Andrea ci ha suddivisi in sei gruppi e insieme dovevamo decidere quali erano i valori per noi più importanti da salvare tra quelli che lui ci aveva elencato. Infine, per concludere al meglio le attività svolte durante il campo, Anita ci ha proposto un test per valutare la nostra collaborazione personale.
Le attività si sono svolte al meglio e siamo così riusciti a realizzare il tema proposto: siamo stati in grado di COLLABORARE!
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campo estivo - 21/25 agosto 2002
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