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a camminata. Che dire? Sinceramente non me la ricordo tanto bene, perché ero un po' via con i pensieri, lo ammetto! Saranno state le bellissime montagne che ci circondavano, saranno stati i discorsi dell'Anita vicina, sarà stata la vista del mio bellissimo moroso, boh…non so…o forse solo quelle gocce di sudore che mi scorrevano su tutto il viso???

sulla strada del ritorno: la discesa aiuta il buonumore
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boh…dire che è stata una avventura, sarebbe abbastanza restrittivo, dire che è stata una passeggiata è da masochisti…quindi dico che è stata una fatica disumana! Dai che vi racconto un po'! Siamo partiti alla mattina dalla nostra casuccia da Pian delle Fugasse, abbiamo camminato, e camminato, e ancora camminato per giungere alla sera, volete sapere dove…ancora a Pian delle Fugasse…beh, passando per il Rifugio Papa (quello dove arrivano anche le 52 gallerie, per intenderci!). Cosa abbiamo visto?? Sassi, sassi, e ancora sassi…tanti sassi da diventare straloci! Beh…sapete cosa ci faceva proseguire?? In cima si mangiavano i panini, quelli che c'erano negli zaini di chi li portava (io no, perché sono una femminuccia!!!)…si proprio così, niente furgone al seguito stavolta. Acqua e pan ce li siamo divisi e caricati sulle spalle, e come erano buoni quei panini…non ho mai divorato un panino al salame più veloce di quella volta! Dire che alla sera avevamo tutti male ai piedi ed eravamo praticamente tutti sfiniti mi sembra abbastanza ovvio, e così il vero intento dei coordinatori si avverava. Ci hanno distrutti di giorno, per farci dormire la notte!!! Concludo augurandomi di non ripetere mai più camminate così, per il bene mio, dei miei occhi e della montagna stessa!!!

sul prato del rifugio Papa: finalmente arrivati!
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