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2-4 gennaio 2009
150° anniversario della famiglia salesiana
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nove ragazzi hanno scelto di dichiarare la loro volontà nel fare un cammino di gruppo in stile salesiano, nella semplicità e nella gioia di ritrovarsi, condividendo la bellezza e anche le difficoltà di un viaggio comune. "Se una cordicella da sola facilmente si spezza, tre cordicelle unite si spezzeranno con ben più difficoltà"


 
le promesse del gruppo
scarica i testi delle promesse per i membri del GAS



Martina
omenica mattina dopo aver fatto colazione e dopo aver caricato le valigie siamo partiti alla volta del Colle Don Bosco, ultima nostra tappa prima del ritorno a casa, dove abbiamo partecipato alla Santa Messa al Tempio.
Dopo la celebrazione ci siamo riuniti tra i primi banchi della chiesa e abbiamo cercato di dare un senso più profondo al nostro pellegrinaggio e soprattutto al nostro cammino da animatori salesiani. Abbiamo voluto non solo visitare i posti dove è nato, cresciuto e dove ha fondato il primo oratorio il nostro Don Bosco, ma anche avvicinarci a lui con una sorta di promessa fatta nella chiesa sul colle che porta il suo nome.
A rompere il ghiaccio sono stati i nostri educatori e il nostro cappellano che hanno recitato la promessa per gli educatori dove si impegnavano a prestare il loro servizio ed ad educare gli animatori. A seguire ci sono stati un gruppetto di ragazzi più giovani, che stanno cominciando a muovere i primi passi sul mondo dell'animazione salesiana, che hanno promesso di aiutare e collaborare con gli animatori junior, ovvero i giovani con un anno o due di animazione sulle spalle, e con gli animatori ovvero i ragazzi più grandi e con un po' più di esperienza ma con ancora tanta strada formativa da percorrere.


don Silvano, Andrea, Anita

Sara, Sabrina, Alessandro, Federico, Giacomo

La decisione di fare questa promessa non è stata un passeggiata: è importante capire che non basta aver letto quattro frasi scritte su un pezzo di carta: bisogna metterle in pratica e aprire il cuore diventando testimoni allegri e coraggiosi tra i bambini e i ragazzi.
È stato emozionante, un momento dove abbiamo dichiarato davanti al Signore, a Don Bosco ed ai nostri compagni di viaggio l'impegno che ci assumavamo. Dopo aver fatto la promessa non ti senti cambiato, ma hai il cuore pieno di gioia e la sensazione di sentirti un passo più vicino alla famiglia salesiana.
Adesso è compito nostro prendere quella gioia ricevuta insieme al nostro carisma e diffonderlo agli altri.


le promesse nel tempio di don Bosco

:: Martina S.
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